Danilo Lisi è nato a Frosinone nel 1953: suo padre Fabio, generale dell’esercito, eroe delle Colonie, parte volontario per l’Africa Orientale all’età di 19 anni. E’ forse per questo, e forse per l’essere nato sotto il segno del Sagittario, che viene
sempre più affascinato dal viaggiare. Architetto-viaggiatore, è così infatti che si definisce, ha girato un po’ per tutti i continenti, rimanendo particolarmente affascinato dall’architettura giapponese contemporanea e dalla qualità della vita delle
città australiane. All’età di 25 anni si laurea presso l’Università La Sapienza di Roma. Libero professionista, ha al suo attivo una notevole esperienza nel campo delle
Opere Pubbliche. Approfondisce da anni problemi di Bioarchitettura, partecipando a viaggi studio in Italia e all’estero. Negli ultimi anni si dedica principalmente al tema dell’Architettura Cultuale, realizzando 4 nuovi complessi parrocchiali e
partecipando a diversi concorsi. Ultimamente è stato invitato dalla Conferenza Episcopale Italiana al “Concorso progetto pilota 2009” per la realizzazione della chiesa intitolata a Gesù Maestro a Racalmuto (AG). Attualmente è impegnato nella
costruzione del complesso parrocchiale intitolato a San Giovanni Bosco a Terni, per conto della diocesi di Terni-Narni-Amelia e nel complesso parrocchiale intitolato a San Paolo Apostolo a Manila (Filippine). Già docente presso l’Accademia di Belle
Arti di Frosinone e Napoli; dal 2000 al 2014 titolare della cattedra di “Elementi di Architettura e Urbanistica” presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e dell’insegnamento di “Analisi del Territorio e Progettazione del Paesaggio”, attivato dalla stessa
Accademia. Dal 2015 è titolare di cattedra presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Sono molteplici le Istituzioni di respiro internazionale che hanno ospitato sue conferenze. Le sue opere sono state pubblicate sulle maggiori riviste del settore. Tra gli altri critici, Maurizio Calvesi ha scritto di lui: “…Penso che
Danilo Lisi sia tra i più validi e promettenti – anche al di là dei notevoli risultati già raggiunti – rappresentanti della nuova architettura italiana.” Leggi e scarica il CURRICULUM VITAE...